Giovani volontari europei in cammino sui Monti Azzurri
Progetto di volontariato strategico Youthquake
Prende oggi – 27 agosto – il via la mobilità europea “Il cammino dei Passi Azzurri” che coinvolge un gruppo di 10 giovani volontari da Regno Unito, Spagna, Francia, Polonia, Turchia e Portogallo, di età compresa tra 18 e 30 che percorreranno un cammino all’interno del territorio dell’Unione montana dei Monti Azzurri volto alla promozione del territorio.
L’iniziativa è parte del progetto di volontariato strategico “Youthquake”, finanziato dal programma Erasmus+, che è nato in seguito del terremoto che ha colpito il centro Italia nel 2016 e si pone come obiettivo la promozione della solidarietà, del volontariato e della cittadinanza attiva da parte degli enti di invio e accoglienza in alcune delle aree colpite, al fine di incoraggiare, sostenere e attivare la ricostruzione della struttura socio-economica e del patrimonio culturale delle comunità coinvolte.
L’iniziativa coinvolge una fitta rete territoriale composta dall’associazione ARCS Arci Culture solidali di Roma (http://www.arcsculturesolidali.org/it/home-2/ ) come ente coordinatore del progetto Youthquake, l’associazione Gruca Onlus (http://grucaonlus.blogspot.com/) di Macerata come organizzazione ospitante, la collaborazione tecnica di Risorse Active Tourism e il supporto logistico dell’Unione montana dei Monti Azzurri.
Il cammino (www.passiazzurri.it) è costituito da un lungo anello di 160 km, suddivisi in 9 tappe, che già a partire dai prossimi mesi sarà oggetto di promozione verso gli escursionisti di tutta Europa. L’itinerario attraversa borghi medievali dal fascino senza tempo, percorrendo per lo più strade bianche e sentieri già esistenti, costeggiando campi coltivati e incrociando casali e vecchie chiese rurali. Le località toccate sono state nei secoli teatro di eventi storici cruciali per il nostro paese: dal Risorgimento al Medio Evo, dalla Resistenza all’Impero romano. Eventi che hanno lasciato tracce indelebili nell’architettura, nell’arte e nelle testimonianze storiche che hanno plasmato l’anima dei borghi in cui ci si immerge nel corso del cammino. Le 9 tappe si snodano partendo da Camporotondo e porteranno i giovani volontari, accompagnati da una guida ambientale escursionistica, ad attraversare tutti i comuni dell’Unione montana. I giovani pernotteranno a Sarnano, Monte San Martino, Sant’Angelo in Pontano, San Ginesio, Colmurano, l’abbadia di Fiastra, Tolentino e Serrapetrona.
I volontari terranno un diario giornaliero del cammino, consultabile nel blog dell’associazione Gruca Onlus, nei canali social di Passi Azzurri e dell’associazione ARCS Arci Culture Solidali. Inoltre interverranno quotidianamente in diretta su Radio Linea, parlando dell’esperienza vissuta e delle eccellenze naturalistiche, storiche e culturali del territorio.
Al termine del cammino, i volontari alloggeranno nell’ostello comunale di Camporotondo e lavoreranno per due settimane nella mediateca comunale per rielaborare il materiale raccolto durante il trekking e sviluppare strategie di marketing territoriale online, per promuovere il nostro territorio anche nei loro paesi di origine. Nel corso delle attività i giovani escursionisti avranno anche un occhio privilegiato sul post sisma e sulla situazione dell’entroterra maceratese, cercando di raccontare il contesto e cosa significa attraversare questi luoghi feriti.
Queste le tappe del cammino:
27 agosto: Camporotondo di Fiastrone – Cessapalombo – Sarnano
28 agosto: Sarnano – Monte San Martino
29 agosto: Monte San Martino – Penna San Giovanni – Sant’Angelo in Pontano
30 agosto: Sant’Angelo in Pontano – Gualdo – San Ginesio
31 settembre: San Ginesio – Ripe San Ginesio – Colmurano
1 settembre: Colmurano – Loro Piceno – Abbadia di Fiastra
2 settembre: Abbadia di Fiastra – Tolentino
3 settembre: Tolentino – Serrapetrona
4 settembre: Serrapetrona – Belforte del Chienti – Caldarola – Camporotondo di
Fiastrone