SPETTACOLO
TEATRALE
“PER QUANTI
FIORI CACCIA UN PRATO!”
Per Quanti fiori caccia un Prato!
è uno spettacolo teatrale itinerante negli
spazi dell’Ecomuseo delle Case di Terra Villa Ficana. È un'allegoria dell’inizio
del XX secolo, un richiamo all'attenzione sulla moralità e la mentalità
dell’epoca, sul ruolo delle donne durante il periodo più intenso della storia
contemporanea: la Prima Guerra Mondiale e ciò che ha rappresentato per il mondo
intero.
Lo
spettacolo è liberamente tratto dal libro “Per
quanti fjuri caccia ’m prate!” scritto da Eliana Ribes e Silvano Fazi (il libro è interamente scritto in dialetto
maceratese, ma è stato tradotto in italiano per dar modo a ai partecipanti di
lavorare sul testo). Gli autori sono stati parte integrante del processo
creativo del gruppo di lavoro, attraverso i loro ricordi e i loro consigli.
Il
libro racconta la vera storia della famiglia Ribes e l'origine di un cognome
piuttosto curioso e insolito per una famiglia marchigiana. Le vite dei
protagonisti si intersecano con la Grande Guerra e i suoi avvenimenti: l'intero universo bellico è comune a tutti noi,
siamo tutti discendenti di coloro che caddero sui campi di battaglia. C'è una
linea che collega europei, asiatici, africani e americani a un fronte di
guerra, una guerra che è finita da 100 anni.
Non
è possibile negare che il mondo stia subendo una serie di trasformazioni in
quel periodo: il sociale è chiamato in causa così come l'identificazione
culturale; si aprono i confini ma non sappiamo quanto le persone siano aperte
rispetto agli altri. Tuttavia .... Cento anni dopo, le Culture si uniscono. Siamo fratelli uniti nel dolore e nella
responsabilità di non ripetere gli stessi errori.
Attraverso
diversi “quadri narrativi”, la vita popolare si inserisce nella storia cosiddetta
“maggiore”, con la sua ricchezza e la sua drammatica realtà. Soprattutto, Per quanti Fiori caccia un prato! vuole essere un punto d'incontro tra diverse
vite vissute, storie e persone di allora come di oggi. Non deve sembrare strano che una simile storia
venga rappresentata da giovani di diverse
nazionalità: la Prima Guerra Mondiale è stata un punto d'incontro tra
nazionalità, personalità storie, soprattutto ha contribuito ad un cambiamento
di mentalità intrinseco, o piuttosto un passaggio obbligato e obbligatorio
delle società mondiali.
Attraverso un linguaggio non
politico, mettendo da parte concetti e preconcetti, lo spettacolo vuole essere
un promemoria per non dimenticare e per far conoscere la storia, sia quella
importante che si studia sui libri di scuola, sia la storia reale, quella fatta
di persone, di vita vissuta giornalmente, che non solo fa da contorno ma è
protagonista di ciò che nel mondo è avvenuto e continua ad avvenire. È un ponte
tra un secolo di storia e il presente.
Lo spettacolo sarà un viaggio
vero e proprio (si tratta di un evento
itinerante, che porterà i partecipanti a camminare nella storia e nei luoghi)
e verrà realizzato sabato 30 giugno e domenica 1° luglio negli spazi
dell’Ecomuseo Villa Ficana, borgo ottocentesco realizzato in terra cruda e
paglia, oggi importante luogo culturale internazionale della città di Macerata
e parte integrante dei Musei maceratesi.
Ogni rappresentazione sarà
aperta ad un massimo di 30 persone per serata, per rendere lo svolgimento
fluido e per permettere agli spettatori di entrare appieno nelle atmosfere
della storia. Il cast è composto da
giovani universitari maceratesi, da studenti del progetto Erasmus, dai
volontari del Servizio Civile Nazionale e del Servizio Europeo ospiti
dell’Associazione Gruca e da giovani di diverse provenienze che hanno deciso di
mettersi in gioco in un progetto così ambizioso ma di così ampio respiro
multiculturale. La regia è curata da Luis Marreiros, attore e volontario
portoghese, che fa parte del Servizio Civile Nazionale dell’Ecomuseo.
L’
idea e il progetto dello spettacolo
nascono all’interno del laboratorio di Teatro Multiculturale di DADA
– Distretto Attività Diffuse Aggregative, progetto promosso dall’Associazione Culturale Ricreativa OZ di
Macerata in qualità di capofila, con i partner Gruca Onlus, ESN Macerasmus,
Strade d’Europa e Comune di Macerata, risultato vincitore e primo nella graduatoria
stilata dalla Regione Marche, nell’ambito del bando “AggregAzione (2^
edizione): “Obiettivo generale dell’intervento “aggregAzione” è di
promuovere nuove modalità e forme di aggregazione e di incontro dei giovani
attraverso iniziative culturali e formative, attività di orientamento e
placement, nonché appositi centri o spazi aggregativi”.
Il progetto DADA si avvale del cofinanziamento della Regione Marche e
del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, è riservato ai
giovani di età compresa tra i 16 e i 35 anni e intende contribuire allo
sviluppo di un centro giovanile
multiculturale di aggregazione, essere un punto di riferimento e di
incontro tra i giovani maceratesi e i giovani stranieri che vivono in città,
diventando a tutti gli effetti un’opportunità di crescita della cittadinanza
attiva e creativa
DATE
E ORARI DELLE RAPPRESENTAZIONI:
SABATO 30 GIUGNO E DOMENICA 1°
LUGLIO
DALLE ORE 21.00 ALLE ORE 23.00
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO
IL 27 GIUGNO. INGRESSO LIBERO
INFORMAZIONI E
PRENOTAZIONI:
Tel. 0733/470761
(da martedì a venerdì ore 9-12 e 15-18)
Facebook: @progettodada