Il Servizio volontario europeo è...

"Lo SVE, lo SVE, lo SVE, credo che non lo so ancora pronunciare bene!!! ma so tutto quello che significa!

Significa:
Parlare tante lingue come il muro della tua casa
Che non ti importa dell'età, della nazionalità e della cultura di una persona
Capire che lavorare con coloro che stanno al tramonto della loro vita e una fortuna soltanto per tutto quello che ti insegnano.
È vivere fuori del sistema produttivo, avendo tempo per te e per gli altri, e vivendo tutto senza avere NIENTE, NIENTE, NIENTE
Sapere che la paura, l' incertezza e nemmeno i chilometri di distanza ti possono fermare.
Ogni chiacchierata filosofica sulla vita a collazione, guardando il tramonto, di sera, da sobri o da ubriachi!
Che la tua casa diventa un centro sociale aperto dove tutti cucinano meno che te
Che la tua vita abbia forma di biscotti (è di tutto altro tipo di cibo)

Sono 48 nonni che ti danno consigli e cioccolata, è la riunificazione della penisola iberica, la mia cabritinha, conoscere Federico, restare senza voce cantando Baby-k, che ti suonino il campanello, che ci buttino via del Boulevard, trovare una cipolla nella tua camera, restare senza tecnologie, avere dei piccoli problemi coi carabinieri e che ti becchi una zecca!

È ogni weekend diverso, ogni treno (in ritardo), ogni valigia fatta e sfatta, e vivere visitando figata tra figata.

È la Romagna Mia, la rocca di Cesena, i mosaici di Ravenna, la perfezione del Sferiferio (XD), la contaminazione di Milano, la nebbia di Torino, le onde che si infrangono nel Castell dell ovo, innamorarsi della costiera amalfitana, trovare Justin Bieber a Firenze, toccare la tetta di Giulietta e come no la neve dell'Etna.

Ovviamente lo SVE e sentire i colori, i sapori, la energia, e …..... un lungo etc. (pasche tu capiscas)

E ogni persona conosciuta, vederla partire ed imparare dire CIAO!"


(testimonianza di una volontaria spagnola al termine della sua esperienza SVE svolta per un'associazione italiana in Emilia Romagna)